La scorsa settimana ho scritto all'arcivescovo di Trento, monsignor Bressan, chiedendogli disponibilità a concedere un incontro a Simonetta Gabrielli, che stava digiunando da oltre un mese, per ottenere un colloquio per parlare del tema rifiuti. Non mi aspettavo una grande disponibilità, ma nemmeno un categorico rifiuto al dialogo sereno e civile, soprattutto da parte di chi rappresenta la guida di una religione che professa proprio il dialogo e l'accoglienza. Soprattutto, in un periodo, come quello del Santo Natale, dove gli uomini di buona volontà dovrebbero favorire le buone intenzioni. Così non è evidentemente per chi predica dal pulpito maggiore in Trentino, quando si tratta di "accogliere ed ascoltare" idee diverse. Sotto, lascio a tutti la lettura testuale della mail di risposta che ho ricevuto da monsignor Bressan, senza ulteriore commento superfluo.
Aggiungo, però, che ho scritto anche al presidente Dellai, il quale non si è degnato nemmeno di rispondere; ho scritto al sindaco Andreatta, che almeno mi ha risposto dicendo che avrebbe chiamato Simonetta per parlarle; speriamo lo faccia, almeno lui.
===============================================================
ECCO LA RISPOSTA DELL'ARCIVESCOVO MONSIGNO BRESSAN:
Da: Luigi Bressan [mailto:l.bressan@diocesitn.it] Inviato: mercoledì 5 gennaio 2011 12.20 A: marco@marcoianes.net Cc: Mail Lavoro
Oggetto: R: Richiesta udienza
Per quanto concerne i problemi tecnici della disposizione dei rifiuti non sono affatto competente.Il nome “nimby” poi va mutato, se vuole esser un approccio cristiano e non egocentrico.Per ora il mio programma è bloccato fino a fine gennaio; ma vi è un collaboratore che dirige un Ufficio che si occupa anche della salvaguardia del creato(non delle questioni del come disporre i rifiuti…. Meno comunicazioni produrrebbero anche meno rifiuti). Dal vescovo
==============================================================
QUESTA ERA LA MIA RICHIESTA:
Da: marco@marcoianes.net [mailto:marco@marcoianes.net] Inviato: martedì 4 gennaio 2011 17.40 A: Mail Vescovo Oggetto: Richiesta udienza 04/01/2011
Ill.mo Monsignor Luigi Bressan, Arcivescovo di Trento,anzitutto le porgo i migliori auguri per il nuovo anno.Sono a scriverle poche righe, per attirare la Sua attenzione sullo sciopero della fame che sta conducendo, da oltre un mese, la signora Simonetta Gabrielli.Con tale manifestazione di protesta civile e silenziosa, la signora chiede unicamente un colloquio con Lei, al fine di esporle la propria idea, peraltro supportata da molte persone, in tema di rifiuti.Mi permetto, da comune cittadino e cristiano, di sollecitare la Sua disponibilità, nel concedere un colloquio alla signora Gabrielli, al solo scopo di ascoltarla; mi metto a Sua disposizione per fungere da tramite su termini, luogo ed ora per un incontro se Lei, molto gentilmente, vorrà comunicarmi una Sua eventuale disponibilità.La ringrazio fin d'ora per l'attenzione, nella speranza di leggere presto una disponibilità al dialogo, come richiesto dalla signora Gabrielli.Le lascio i miei riferimenti :Telefono: 349/8778198e-mail: marco@marcoianes.net
Distinti e cordiali saluti.
Marco Ianes - Trento
Purtroppo il vescovo di Trento non dimostra un comportamento da guida spirituale. Occuparsi delle anime significa anche fare in modo che i corpi che le ospitano, non muoiano avvelenati o soffocati dai rifiuti nocivi prodotti da un inceneritore. Da credente, devo confessare che non riconosco nel vescovo di Trento una guida spirituale. Francesco Mongioì
RispondiElimina