#consigliocomunale Le recenti elezioni provinciali hanno determinato l’elezione della consigliera comunale e presidentessa del consiglio di Trento, Lucia Coppola.
Per chi non lo ricorda, io sono il primo in successione, dei non eletti nelle elezioni comunali del maggio 2015. Sono, di conseguenza, il designato al subentro. In questi giorni mi sono fermato a riflettere, prima di decidere se accettare questo impegno, che reputo molto serio per la nostra comunità. Non ho risposto subito non certo “per tirarmela” come qualcuno potrebbe pensare, ma proprio perché negli ultimi tre anni ho lasciato la politica attiva, dedicandomi ad altri modi di fare politica.
Sono nel consiglio provinciale delle Acli, sono pure il presidente del circolo Acli di Gardolo. In aggiunta a ciò il mio lavoro mi appassiona molto. Sono un insegnante della formazione professionale trentina e, in questo ultimo anno, ho assunto anche il ruolo di vicedirettore del centro dove insegno. Da poco ho pure scritto un romanzo (www.ilnuovomondo.eu) , che mi sta dando molte soddisfazioni.
Quindi capite bene che i miei impegni non sono banali e, chi mi conosce, sa che cerco sempre di dare il meglio nello svolgere gli incarichi che assumo, pur certamente commettendo anche degli errori. Quindi sono stati giorni di riflessione nei quali ho anche analizzato la situazione politica trentina, Ecco, la situazione politica trentina mi ha spinto a prendere la decisione finale di ACCETTARE di entrare in consiglio comunale.
Accetterò, perché ho l’arroganza di credere che un Trentino della solidarietà, un Trentino che veda al territorio non come una vacca da mungere, bensì un bene prezioso da preservare per le generazioni future sia ancora possibile.
Accetterò perché credo di poter dare e di voler dare il mio modesto contributo per rigenerare questi concetti che sono stati dati per scontati. Un grande ed immane lavoro di ricostruzione sociale, di riallacciamento di connessioni tra le idee e i movimenti ci aspetta.
Entrerò in consiglio comunale, per ora nel gruppo misto. Nelle prossime settimane valuterò come procedere per dare forza alle idee, che spero tutti voi che mi seguite, che mi avete a suo tempo votato, vorrete propormi. Per un Trentino, per la città di Trento del futuro, solidale, non chiusa, europea e vivibile. Per una mobilità sostenibile, per un concetto di sicurezza che non sia di barriere costruite, ma di ponti di dialogo tra culture diverse. Per l’ambiente, da preservare e da curare.
Per questo voglio provare ad esserci.
Grazie a tutti coloro vorranno sostenermi.
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni commento ANONIMO,volgare e/o offensivo sarà cestinato. I commenti saranno moderati per evitare offese a persone o volgarità; saranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi o volgari;si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice; il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi.