"Le idee fanno grandi gli uomini; gli uomini possono rendere grandi le idee, realizzandole!" (Marco Ianes)


sabato 13 agosto 2011

Sogno di una notte di mezza estate...


Mi sveglio di sopprassalto; ha suonato il campanello. Accidenti, il postino. Scendo, ed effettivamente il postino mi porta una raccomandata, che io ritiro. La lettera arriva direttamente dalla presidenza della provincia e ne rimango stupito. Apro con grande curiosità e leggo con voracità il contenuto:”…dopo attenta analisi della situazione provinciale, siamo ad invitare le associazioni ambientaliste, unitamente ai nostri tecnici ed ai tecnici che le stesse associazioni vorranno indicare, ad un tavolo programmatico che avrà il compito di identificare il miglior percorso possibile per la nostra provincia in tema di gestione dei rifiuti. La prima riunione che avrà luogo il 18 settembre 2011 ad ore 10, presso la sede di piazza Dante, avrà lo scopo di dettare il calendario dei prossimi incontri e di formare un comitato tecnico scientifico con il compito di elaborare un nuovo sistema di gestione dei rifiuti. Tale esigenza nasce dal fatto che, la tecnologia moderna permette scelte diverse da quelle imbastite un decennio fa e relative all’incenerimento dei rifiuti e,stante anche la grave crisi mondiale che non permette di sperperare denaro pubblico in opere già vecchie e dispendiose in origine, l’ente pubblico ha deciso di procedere con un’accurata analisi delle reali prospettive diverse che esistono sul mercato. Attendiamo la sua risposta alla presente onde poter predisporre sala adeguata per accogliere tutti gli invitati a questa prima riunione. ….Distinti saluti,ecc,ecc”.

Rimango piacevolmente stupito da tale apertura e corro immediatamente al telefono, per confermare la partecipazione a questa riunione. Fatta la telefonata , chiamo alcune persone che pure loro si stanno spendendo per cercare di aprire il dibattito sul tema rifiuti; hanno ricevuto tutti la lettera! Tutti siamo esterrefatti: finalmente un’apertura ad un’analisi trasparente e oggettiva alle reali possibilità di sviluppo di alternative valide, non inquinanti e risparmiose per la gestione dei rifiuti. Oggi è davvero un sabato mattina fantastico, forse davvero un vento nuovo di democrazia partecipata e aperta sta soffiando e, qui in Trentino, potrà partire un nuovo percorso di scelte condivise su temi dominanti per la salute pubblica e per la corretta gestione del ciclo dei rifiuti.

Il ronzio è fortissimo e arriva all’improvviso nelle mie orecchie, facendomi sobbalzare! Accidenti alla sveglia! Apro gli occhi e, istintivamente corro a controllare se, invece, non fosse stato il campanello a suonare. Maledizione, era solo un sogno! Ma sembrava davvero realistico, però; controllo ancora la cassetta postale e poi, riacquistando la piena lucidità mi rendo davvero conto che tutto ciò non è possibile, proprio perché oggi è sabato e la posta non arriva più, di sabato! Anche questo è progresso! Però, che sogno…; davvero incredibile e fantastico; ma, come tutti i sogni, si sa, difficile da realizzare. A meno che, qualcuno, non decida di…; ma no, è impossibile, i politici non sognano, sono troppo occupati a pensare al nostro bene e non hanno tempo per queste inutili riflessioni. Quasi,quasi ,torno a dormire, non sia mai che il sogno vada avanti; sarebbe troppo interessante vedere cosa succede in una riunione tecnico-scientifica!


Marco Ianes - Trento