"Le idee fanno grandi gli uomini; gli uomini possono rendere grandi le idee, realizzandole!" (Marco Ianes)


domenica 26 giugno 2011

RACCOLTA FIRME PER LA MOZIONE COMUNALE


CONTINUA LA RACCOLTA FIRME PER LA MOZIONE COMUNALE CONTRO L'INCENERITORE A TRENTO.
ECCO DOVE POTETE VENIRE A FIRMARE NEL CORSO DELLA SETTIMANA (solo per cittadini residenti a Trento):

IN PIAZZA PASI :

GIOVEDI 30 GIUGNO (MERCATO CITTADINO) DALLE 9 ALLE 13.

VENERDI 1 LUGLIO - DALLE 15 ALLE 19

SABATO 2 LUGLIO - DALLE 15 ALLE 19.

Divulgate l'informazione e venite numerosi.

Marco Ianes - Trento

venerdì 17 giugno 2011

PREMIO GIORNALISTICO "DARIO TORBIANELLI - 100 PENNE PER LA CATEGORIA" al trentino Marco Ianes per:"Gestione dei rifiuti"

Mentre sui giornali locali imperversano le bugie dei politici, che affermano che incenerire è l'unica soluzione possibile, a livello nazionale c'è chi vince anche un piccolo premio giornalistico proponendo una gestione dei rifiuti alternativa.
Una bella soddisfazione personale, se permettete.

Infatti,mi permetto segnalare che mi è stata comunicata la vincita del premio giornalistico “Dario Torbianelli – 100 penne per la categoria”; questo è un premio giornalistico nazionale indetto dal consiglio nazionale dei periti industriali e dall’EPPI (cassa di previdenza dei periti), assegnato tramite concorso, per i periti industriali che scrivono “per diletto”, ma anche per fare informazione (infatti, il sottoscritto scrive su alcune riviste di settore da diversi anni, a puro titolo divulgativo e senza fini di lucro) e fuori dall’ambito giornalistico professionistico.

Il tema da me proposto era quello di una corretta gestione dei rifiuti, abbinata al ruolo del perito industriale; su una quarantina di partecipanti il lavoro è risultato vincitore, fregiandosi del premio giornalistico sopra menzionato e potendo godere di un master in comunicazione giornalistica da seguire presso un’università romana.

Dato il tema ricorrente in Trentino, mi permetto lasciarvi il link del pezzo vincitore del concorso, che sarà pubblicato su alcune riviste di settore nelle prossime settimane.

http://www.marcoianes.net/area_download_4.html

(l'articolo è il primo in cima alla lista)

Marco Ianes - Trento


mercoledì 15 giugno 2011

LE BUGIE DI PACHER SUL GIORNALE!!!!


Lettera inviata al Corriere del Trentino, dopo la triste dichiarazione di Pacher, sullo stesso Corriere di oggi (VEDERE SOPRA; chissà se la pubblicheranno)! Nella foto le dichiarazioni dell'assessore.

Egregio Direttore,

mi permetto di intervenire in merito a quanto affermato dall’assessore Pacher, tramite l’articolo di oggi, pubblicato sul vostro giornale, in cui si dice che non esistono alternative all’inceneritore.

Mi dispiace, ma tutto ciò è profondamente falso! L’alternativa esiste, è stata progettata ed è già ingegnerizzata (costruita) in altri contesti ben più ampi del Trentino! Anche per il Trentino sarebbe possibile un’alternativa che escluda l’inceneritore, però non si vuole considerare, perché è politicamente non interessante e, certamente, implica studi un po’

più complessi del banale incenerimento dei rifiuti, pratica consolidata e facile da adottare. Tale alternativa, liberamente consultabile sul sito del coordinamento trentino pulito (www.trentinopulito.org) non viene nemmeno presa in esame dai nostri politici, che continuano a nascondersi sottraendosi al pubblico dibattito; in tutte le serate informative da noi proposte, abbiamo sempre cercato il confronto, invitando assessore Pacher, presidente Dellai e sindaco Andreatta, con i loro tecnici, ad un confronto.

Ciò non è mai stato possibile per assenza dei signori sopra nominati. Certo che, non v’è peggior sordo di chi non vuol sentire; l’alternativa esiste e basterebbe mettersi ad un tavolo comune per svilupparla assieme, magari coinvolgendo la nostra università trentina, all’avanguardia nella ricerca dei materiali. Ma tant’è, se non si vuole ascoltare e si vogliono perseguire strade che gli stessi soggetti definiscono “obsolete ma necessarie”, permettetemi di dire che siamo all’assurdo! Qui si vuole giustificare una scelta assurda, con altrettante tesi di supporto assurde. Ma continuiamo così, che tanto va bene lo stesso buttare milioni di euro per soluzioni “temporanee ma necessarie”, invece che investirli in soluzioni definitive che potrebbero dare uno sviluppo futuro migliore, veramente eco-sostenibile e eticamente corretto.

Propongo nuovamente un’apertura ufficiale di un tavolo di confronto, magari moderato dal vostro giornale; che ne dice, pensa che sarà mai possibile avere un reale confronto tecnico sul tema?

Marco Ianes - Trento

lunedì 13 giugno 2011

QUORUM RAGGIUNTO E VITTORIA DEI SI!!! VIVA L'ITALIA!

Nonostante il governo avesse messo in atto qualsiasi strategia per impedire il raggiungimento del quorum, aiutato da una televisione di stato e privata compiacente, che non ha dato sufficiente spazio alla corretta informazione, il quorum è stato raggiunto!
E gli italiani seri, quelli che non ne possono più di politica assurda, sono "scesi in campo", a far politica diretta, scegliendo la cosa che ritenevano migliore: votare innanzitutto, e per giunta votare per abrogare leggi assurde, che tutelano gli interessi di pochi a discapito dell'interesse collettivo.
Ora, se permettete: l'acqua tornerà pubblica, l'energia nucleare sarà bandita e si potranno riaprire ricerca e sviluppo per le rinnovabili vere e la legge sarà uguale per tutti!
La vittoria dei sì è inequivocabile e non si presta ad interpretazioni. Rappresenta la vera vittoria della Democrazia (la maiuscola è d'obbligo), esercitata dal popolo.
Ora avanti con l'innovazione; una nuova legge elettorale che permetta a noi cittadini di dare un incarico nominativo ai parlamentari; che permetta di dare la fiducia alle persone e non ai partiti o ai loro segretari. E poi, al voto di nuovo, per cambiare l'Italia! Ma forse, m’illudo troppo. Però, permettetemi di gioire, perché oggi ha davvero vinto la Democrazia. Abbiamo vinto tutti noi italiani! Anche coloro che hanno avuto il coraggio di andare a votare e dire il loro no! Anche questi meritano rispetto. Abbiamo vinto tutti, noi italiani! Viva l'Italia, quella vera, quella unita nei 150 anni di storia, quella che vuole cambiare, quella che è alla ricerca del benessere per tutti, dell'equità e della giustizia sociale. Una nuova alba sta illuminando la nostra Italia. Viva l'Italia!

giovedì 9 giugno 2011

Al voto, finalmente: 4 SI per la democrazia reale!


Si avvicina il fatidico momento di poter, finalmente, esprimere il proprio voto in merito ad alcuni temi fondamentali per il corretto ed etico sviluppo del nostro Paese.

Domenica e lunedì prossimi potremo finalmente dire la nostra in merito ad alcuni grandi temi:

- gestione del patrimonio di tutti: l'acqua come bene pubblico

- fermare la scelta disastrosa ed ingestibile del nucleare

- affermare che in Italia la legge è davvero uguale per tutti, indistintamente dai ruoli ricoperti.

Perché di questo, in realtà si tratta; quindi 4 SI ai relativi referendum per abrogare le leggi che impediscono una reale democrazia e non tutelano la salute di tutti, bensì garantiscono interessi e profitti per pochi (acqua e nucleare) e permettono l'impunità alla casta governativa (legittimo impedimento); e questa è la mia opinione personale.

Ma, ancora più importante, indipendentemente dalle idee di ciascuno, è andare a votare. Questo sempre!

E' importante perché diventa basilare affermare il diritto di poter esprimere un proprio giudizio su temi grandissimi, che potrebbero stravolgere, nel futuro, la vita di tutti.

Andare a votare è importante affinché venga sancito davvero il "potere al popolo"; personalmente ho sempre ritenuto sbagliato fissare un quorum minimo per i referendum; penso che un cittadino dovrebbe sempre andare a votare, esprimere il proprio parere, nel pieno e totale rispetto di tutte le opinioni; andare a votare proprio per determinare, inequivocabilmente, che il potere è nelle mani del popolo e non dei governanti di turno, a qualunque colore essi appartengano. Dunque, un invito a tutti: domenica o lunedì andiamo tutti alle urne! Gli assenti avranno il torto di non aver potuto dire la loro e non potranno poi lamentarsi in caso di quorum raggiunto e, come auspico, in caso di vittoria dei SI!

giovedì 2 giugno 2011

1000 firme per riaprire la speranza di un Trentino pulito!


1000 firme per riaprire la speranza di un Trentino pulito!

Partiamo con la raccolta firme per proporre una mozione da discutere presso il consiglio comunale di Trento, affinché si riapra il dibattito sull'effettiva necessità o meno di un inceneritore e si istituisca un tavolo tecnico-scientifico che valuti correttamente gli impatti ambientali e sulla salute, nonché sull'economia trentina!

SABATO PRESSO LO STAND DELL'ALTRA ECONOMIA, TENDONE IN PIAZZA FIERA A TRENTO, DALLE 10 ALLE 19 PASSATE A FIRMARE PER LA MOZIONE. SERVE UN DOCUMENTO DI IDENTITA' E ESSERE RESIDENTE NEL COMUNE DI TRENTO.
Nel contesto sarà possibile apprendere come funziona l'alternativa all'inceneritore.

Se volete leggere la mozione o una sintesi potete farlo linkando qui sotto (trovate una sintesi della mozione e molti altri documenti utili sull'inceneritore e sull'alternativa possibile):

http://www.marcoianes.net/area_download_4.html