"Le idee fanno grandi gli uomini; gli uomini possono rendere grandi le idee, realizzandole!" (Marco Ianes)


venerdì 11 settembre 2009

A Trento proposta reale per lo sviluppo delle energie rinnovabili: ecco i contenuti

ITALIA DEI VALORI – TRENTINO
ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI: PIANO DI SVILUPPO PER L’UTILIZZO DI ENERGIA FOTOVOLTAICA PER IL COMUNE TRENTO

Italia dei Valori – Trentino ha elaborato un progetto guida che serve come lancio di una proposta più completa e strutturale, al fine di sfruttare la produzione di energia elettrica dalla conversione fotovoltaica, da parte dell’amministrazione comunale di Trento.
Il progetto preliminare, la cui sintesi è allegata alla presente proposta, prevede la realizzazione di un impianto fotovoltaico a servizio del palazzo dello sport di Trento, in località Ghiaie, via Fersina.
L’uso di impianti fotovoltaici dovrebbe essere sviluppato in maniera progressiva per tutti i palazzi di proprietà dell’amministrazione comunale, chiaramente in compatibilità con i vincoli urbanistici e tecnici esistenti.
In base a quanto sopra esposto, si intende impegnare la giunta ed il consiglio comunale, all’inserimento a bilancio, per i prossimi anni di consigliatura, di una cifra dedicata allo sviluppo di questo piano di sfruttamento dell’energia fotovoltaica.
Con questa proposta si intende dare valore concreto per la promozione di Trento come città attiva per l’ambiente, dando applicazione reale e significativa, nonché trainante per la cittadinanza, all’iniziativa “Trento per Kyoto”, recentemente attivata dal comune di Trento (vedere sito del comune di Trento).

PROPOSTA DI INSERIMENTO A BILANCIO
La proposta prevede un investimento programmato negli anni di consigliatura, secondo la griglia sotto riportata:
PERIODO STANZIAMENTO PREVISTO
ANNO 2010 € 1 800 000,00
ANNO 2011 € 1 200 000,00
ANNO 2012 € 1 000 000,00
TOTALE STANZIAMENTI € 4 000 000,00

Le cifre indicate, potrebbero permettere all’amministrazione comunale di sviluppare seriamente una politica energetica a servizio delle proprie strutture; gli investimenti ritornerebbero in cassa in un periodo di circa 10 anni per ogni impianto fotovoltaico realizzato, rendendo però immediatamente autonome energeticamente le strutture che ospitano gli impianti stessi e, garantendo inoltre, ulteriori introiti per le casse comunali, derivanti dai contributi in conto energia erogati dal G.S.E.; tali introiti, garantiti per contratto per vent’anni, permetterebbero lo sviluppo di altre attività sociali , oppure metterebbero a disposizione risorse economiche da riversare sull’abbattimento dei costi dei servizi ai cittadini.
Per capire bene il funzionamento del sistema,si rimanda all’esempio derivato dal progetto preliminare redatto da IDV-TRENTINO, relativo alla proposta, sopra citata, per il palazzetto dello sport. Nell’analisi allegata, si mettono in evidenza costi e benefici di un impianto fotovoltaico di medie-grandi dimensioni, ma l’analisi può essere condotta in maniera similare per ogni impianto realizzato; ne deriva che, tempistiche e modi di incameramento dei risultati economici risulterebbero uguali, fatte le debite proporzioni.
Riepilogando, si intende impegnare la giunta comunale ed il consiglio comunale di Trento a :
1. Predisporre un piano di investimenti come da tabella sopra esposta, che ripartisca negli anni l’intervento sistematico e radicale di sviluppo per lo sfruttamento dell’energia fotovoltaica per il comune di Trento, dando così valore reale all’iniziativa “Trento per Kyoto”, recentemente attivata dall’amministrazione comunale stessa.
2. Incaricare l’ufficio tecnico comunale, affinché identifichi i siti di proprietà del comune di Trento, dove sia possibile procedere alla realizzazione degli impianti fotovoltaici a servizio delle costruzioni medesime, predisponendo un elenco dei siti stessi, completo delle potenze degli impianti fotovoltaici da realizzare, con le indicazioni di priorità esecutiva.
3. Predisporre un “diagramma di Gantt”, da rendere pubblico, che dia tempi certi per la realizzazione degli impianti fotovoltaici identificati dall’ufficio tecnico comunale.
4. Impegnare l’ufficio tecnico comunale alla predisposizione dei progetti esecutivi dei singoli impianti fotovoltaici.
5. Indire bandi di gara per l’assegnazione delle opere di realizzazione.
6. Procedere con la realizzazione delle opere, rispettando il diagramma di Gantt predisposto dall’ufficio tecnico comunale.
7. Pubblicare, su organi di stampa, con cadenza semestrale, le fasi di sviluppo del progetto fotovoltaico per Trento, al fine di tenere costantemente informata la cittadinanza.
Gli investimenti proposti vedono un impegno iniziale più gravoso, necessario a far partire con slancio considerevole l’iniziativa; a seguire, anno dopo anno, con la realizzazione sempre maggiore di impianti reali, l’amministrazione potrebbe ridurre gli investimenti, come evidenziato nella tabella sopra proposta.

Ecco il link alla sintesi del progetto da cui parte la proposta sopra descritta:
http://marcoianes.net/doc/Presentazione_FTV_per_trento.pdf

Marco Ianes - rappresentante del commissario straordinario di Italia dei Valori Trentino , on .Sergio Piffari

2 commenti:

  1. Interessante, davvero interessante; speriamo che venga davvero accettato e attivato.

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  2. La proposta noi la facciamo e la portiamo in comune tramite il nosro consigliere comunale; poi vedremo se c'è davvero la volontà di perseguire un obiettivo di sviluppo reale; Trento per Kyoto è un documento politico, ma per i politici che l'hanno scritto speriamo non siano solo chiacchiere vacue! Vedremo...

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